Estate chiama pesce, quindi cene vista mare, sul mare, mangiando quindi tutti i prodotti che ci offre il mare in questa stagione meravigliosa ricca di vita e prelibatezze.
E’per questo che è importante sapere bene quali sono i pesci e le varietà e specie di pesci che vengono portati sulle nostre tavole, sui nostri piatti, e soprattutto quali sono quelli di stagione, quindi quelli più freschi, in modo tale da assicurarsi il consumo sempre fresco della materia prima. Sia quindi che vi gustiate un buon piatto di pesce, anzi una buona cena a base di pesce che lo cuciniate voi, l’importante è seguire sempre la stagionalità del pesce.
Sì, perché come per la frutta e la verdura, anche il pesce ha una sua stagionalità giustamente ed è fondamentale seguirla proprio per evitare di andare ad incappare in pesce eccessivamente surgelato e pescato molto tempo fa o di trovare pesce d’allevamento non proveniente dal nostro Mar Mediterraneo.
I pesci di stagione sono quindi quelli del nostro Mar Mediterraneo, e soprattutto quando lo andate a comprare, che sia al supermercato o in pescheria, dovete sempre controllare che il numero della zona di pesca FAO sia corrispondente al 37, o al massimo al 27. Meglio ancora ovviamente rimane sempre la 37, ovvero la zona del Mediterraneo, ma alla peggio anche quella corrispondente al Nord Europa, quindi senza essersi allontanati troppo. Andiamo a vedere quindi alcuni dei principali e più usati pesci stagionali estivi.
- Partiamo innanzitutto dalla Spigola, uno dei pesci più noti e comuni del Mar Mediterraneo. Caratterizzato da una Carne bianca, ricco di omega 3, e a basso contenuto di grassi e facilmente digeribile. La migliore preparazione è arrosto o al cartoccio, quindi al forno magari aggiungendo degli odori e degli agrumi come il limone, la menta, il timo, il rosmarino ecc. Insomma possiamo veramente letteralmente andarla ad impreziosire come preferiamo.
- Passiamo poi Ricciola di mare, pesce azzurro pregiato, dal gusto e dal sapore inconfondibile per la sua sapidità spiccata. Con un peso che può variare dai 2 fino addirittura ai 20 kg! Dorso blu-argento e linea gialla iridescente lungo i fianchi. Ha un gusto che ricorda alla lontana il tonno proprio per la sapidità di cui sopra, con carni sode e rosse. Ottimo in tranci alla griglia ma anche trattato in cotture e marinature come il sottosale.
- Abbiamo poi la Sardina, amica dell’apparato cardiocircolatorio grazie all’alto contenuto in acidi grassi omega 3, trova spazio in tante ricette della nostra cucina italiana trasversalmente dal nord al sud. Ideal per primi gustosi e per secondi in tegame.
- Infine abbiamo la Sogliola, dal caratteristico corpo appiattito, è molto prelibata e delicata, con un alto valore nutrizionale ma allo stesso tempo facilmente digeribile. L’ideale è sottoporla a una breve cottura e consumarla condita con prezzemolo, limone e un filo d’olio EVO, oppure infarinarla e cuocerla sempre con limone o con qualche passito come della Marsala.